CHI SIAMO
LA NOSTRA STORIA
“Passione, famiglia, sostenibilità e territorio. Ecco i valori che caratterizzano la nostra storia.”
Era il 1988 quando mi sono diplomato all’Istituto Agrario di San Michele all’Adige. Nel periodo degli studi ho trascorso alcune estati in malga, appassionandomi e avvicinandomi così al settore della zootecnia. Nel 1990 è nata l’idea di aprire una piccola azienda zootecnica abbracciando da subito il metodo biologico, in quanto convinto dell’importanza di un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Ho così ristrutturato un vecchio fienile in collina a Rovereto, adiacente a casa, ricavando una piccola stalla per alcune vacche da latte e un locale di lavorazione dove produrre formaggi da vendere direttamente in azienda. L’anno di leva obbligatoria ha però interrotto questa mia attività portandomi ad abbandonare l’idea di gestire la stalla. In seguito, avendo vinto un concorso pubblico, ho lavorato per dodici anni come funzionario agricolo al servizio della Provincia autonoma di Trento. Nel frattempo ho conosciuto Laura, con la quale mi sono sposato e ho avuto tre figli: Martina, Giacomo e Tommaso.
L’attrazione verso il mondo agricolo era tuttavia ancora intensa, tanto che nel tempo libero ho iniziato a coltivare piccoli appezzamenti ad ortaggi, piccoli frutti e mele. Da quel momento l’evoluzione è stata lenta ma continua fino alla scelta definitiva, nel 2006, di rinunciare al posto pubblico e dedicarmi a tempo pieno all’agricoltura biologica. Ben presto ho deciso di completare la filiera produttiva realizzando un laboratorio artigianale, in un piccolo locale in affitto in località Molini di Nogaredo, dove poter trasformare la materia prima prodotta in azienda. Sono nate così le prime confetture, i crauti e la passata di pomodoro.
Con il passare degli anni anche Laura e i nostri figli si sono appassionati all’attività investendo tempo ed energie per potermi seguire ed aiutare con il lavoro in campagna e in laboratorio. Nel tempo i nostri prodotti freschi e trasformati hanno visto crescere la loro richiesta sul mercato. Abbiamo quindi aumentato le potenzialità produttive dell’azienda agricola e della trasformazione, introducendo nuove varietà, acquistando terreni e macchinari alimentari per incrementare la gamma di prodotti.
Nel 2010 abbiamo fatto un ulteriore passo nella direzione di favorire la connessione tra produttore e consumatore: nello storico quartiere di Santa Maria a Rovereto abbiamo aperto con successo NaturalmenteBio, una piccola bottega di vendita diretta gestita a livello familiare.
“Mancava però un ultimo passaggio”
Mancava però un ultimo passaggio. L’azienda non aveva ancora un’identità precisa, era parecchio frammentata e non disponeva di un centro aziendale ben definito.
La nostra forza è stata quella di guardare al futuro nella stessa direzione. La passione e la filosofia di fondo che ci uniscono come famiglia, ci hanno aiutato e sono state il cemento per portare avanti il progetto di realizzare un centro aziendale unico, dove poter accorpare la nostra attività.
Nel 2016 è iniziata quindi l’avventura a Patone di Isera. Una nuova struttura finalmente ampia e funzionale, all’avanguardia con la tecnologia e rispettosa dell’ambiente, ci permette oggi lavorare meglio e quindi di crescere. Siamo andati alla ricerca di terreni situati a quote più elevate che rispettassero le nostre esigenze per fare agricoltura biologica. Nel frattempo anche Laura ha lasciato il posto da impiegata pubblica per dedicarsi al nostro sogno.
Da ultimo, con l’entrata in azienda di Giacomo e Martina, che hanno terminato gli studi di settore, stiamo costruendo una visione e una pianificazione più ampie delle attività aziendali, sempre in ottica della filiera corta e della multisettorialità. L’obiettivo che ci poniamo ora è quello di valorizzare le nostre produzioni in un contesto di agricoltura e di lavoro sostenibili esaltando ma soprattutto rispettando il territorio in cui viviamo.
CHI SIAMO
LA NOSTRA STORIA
“Passione, famiglia, sostenibilità e territorio. Ecco i valori che caratterizzano la nostra storia.”
Era il 1988 quando mi sono diplomato all’Istituto Agrario di San Michele all’Adige. Nel periodo degli studi ho trascorso alcune estati in malga, appassionandomi e avvicinandomi così al settore della zootecnia. Nel 1990 è nata l’idea di aprire una piccola azienda zootecnica abbracciando da subito il metodo biologico, in quanto convinto dell’importanza di un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Ho così ristrutturato un vecchio fienile in collina a Rovereto, adiacente a casa, ricavando una piccola stalla per alcune vacche da latte e un locale di lavorazione dove produrre formaggi da vendere direttamente in azienda. L’anno di leva obbligatoria ha però interrotto questa mia attività portandomi ad abbandonare l’idea di gestire la stalla. In seguito, avendo vinto un concorso pubblico, ho lavorato per dodici anni come funzionario agricolo al servizio della Provincia autonoma di Trento. Nel frattempo ho conosciuto Laura, con la quale mi sono sposato e ho avuto tre figli: Martina, Giacomo e Tommaso.
L’attrazione verso il mondo agricolo era tuttavia ancora intensa, tanto che nel tempo libero ho iniziato a coltivare piccoli appezzamenti ad ortaggi, piccoli frutti e mele. Da quel momento l’evoluzione è stata lenta ma continua fino alla scelta definitiva, nel 2006, di rinunciare al posto pubblico e dedicarmi a tempo pieno all’agricoltura biologica. Ben presto ho deciso di completare la filiera produttiva realizzando un laboratorio artigianale, in un piccolo locale in affitto in località Molini di Nogaredo, dove poter trasformare la materia prima prodotta in azienda. Sono nate così le prime confetture, i crauti e la passata di pomodoro.
Con il passare degli anni anche Laura e i nostri figli si sono appassionati all’attività investendo tempo ed energie per potermi seguire ed aiutare con il lavoro in campagna e in laboratorio. Nel tempo i nostri prodotti freschi e trasformati hanno visto crescere la loro richiesta sul mercato. Abbiamo quindi aumentato le potenzialità produttive dell’azienda agricola e della trasformazione, introducendo nuove varietà, acquistando terreni e macchinari alimentari per incrementare la gamma di prodotti.
Nel 2010 abbiamo fatto un ulteriore passo nella direzione di favorire la connessione tra produttore e consumatore: nello storico quartiere di Santa Maria a Rovereto abbiamo aperto con successo NaturalmenteBio, una piccola bottega di vendita diretta gestita a livello familiare.
“Mancava però un ultimo passaggio”
Mancava però un ultimo passaggio. L’azienda non aveva ancora un’identità precisa, era parecchio frammentata e non disponeva di un centro aziendale ben definito.
La nostra forza è stata quella di guardare al futuro nella stessa direzione. La passione e la filosofia di fondo che ci uniscono come famiglia, ci hanno aiutato e sono state il cemento per portare avanti il progetto di realizzare un centro aziendale unico, dove poter accorpare la nostra attività.
Nel 2016 è iniziata quindi l’avventura a Patone di Isera. Una nuova struttura finalmente ampia e funzionale, all’avanguardia con la tecnologia e rispettosa dell’ambiente, ci permette oggi lavorare meglio e quindi di crescere. Siamo andati alla ricerca di terreni situati a quote più elevate che rispettassero le nostre esigenze per fare agricoltura biologica. Nel frattempo anche Laura ha lasciato il posto da impiegata pubblica per dedicarsi al nostro sogno.
Da ultimo, con l’entrata in azienda di Giacomo e Martina, che hanno terminato gli studi di settore, stiamo costruendo una visione e una pianificazione più ampie delle attività aziendali, sempre in ottica della filiera corta e della multisettorialità. L’obiettivo che ci poniamo ora è quello di valorizzare le nostre produzioni in un contesto di agricoltura e di lavoro sostenibili esaltando ma soprattutto rispettando il territorio in cui viviamo.